scatole da esplorare su un tavolo nel giardino di villa Giulia a Cannero. davanti alle scatole, sempre sul tavolo, alcuni degli agrumi tipici della zona. le scatole riportano i disegni delle facilitazioni per aiutare i bambini con deficit visivo a esplorare la frutta

A Cannero Riviera weekend di laboratori multisensoriali con gli agrumi

Giunge alla XVIII edizione la manifestazione “Gli agrumi di Cannero Riviera” che esalta la tipicità dei frutti che crescono e maturano nel comune piemontese fin dal 1500, grazie al microclima favorito dalle sponde del lago e dalle montagne a pochi passi.
E la Fondazione Robert Hollman non poteva mancare alla grande festa cannerese, proponendo i suoi laboratori gratuiti che allenano i sensi di grandi e bambini, lanciando un importante messaggio legato all’inclusione delle persone con deficit visivo.

L’invito a partecipare è per domenica 16 marzo e sabato 22 e domenica 23 marzo, dalle 14.30 alle 17.30 nel Centro di via Oddone Clerici 6, dove le operatrici della Fondazione condurranno i partecipanti alla scoperta delle particolari caratteristiche degli agrumi di Cannero Riviera attraverso alcune esperienze sensoriali.

Ad esempio, infilando solo le mani e poi toccando, strofinando, accarezzando bucce e foglie, la sfida sarà quella di indovinare se un’arancia o un cedro, piuttosto che un mandarino o un limone, si nascondano all’interno della scatola. Oppure con l’olfatto si dovrà individuare a quale tipo di frutto appartengano le essenze da annusare.

Accanto a questa esperienza, i partecipanti contribuiranno a creare l’albero degli agrumi: una sagoma da allestire con frutti di cartoncino che i bambini potranno decorare e colorare con materiale multisensoriale.

Un pannello, inoltre, rappresenterà il disegno illustrato di una “facilitazione” che descrive come i bambini ipovedenti e ciechi si avvicinino con i sensi alla conoscenza della frutta in generale.

Nei giorni di festa cannerese, la Fondazione decorerà l’arancio amaro posto nell’aiuola all’ingresso della sua sede: la pianta è stata messa a dimora nel settembre 2022 dalla presidente Claire de Pont, in ricordo dei 50 anni dalla scomparsa di Robert Hollman e per ribadire il profondo legame della FRH con il Comune di Cannero Riviera.
(Nelle foto l’allestimento del laboratorio a villa Laura durante la precedente edizione di “Gli agrumi di Cannero Riviera”).