A Pallanza laboratori e proposte sulla disabilità visiva e l’inclusione

In ottobre il Centro di Cannero ha avuto due significative occasioni per mettersi in gioco nel territorio del VCO e, grazie a eventi e laboratori, ha avuto modo di avvicinare grandi e piccoli al mondo della cecità e dell’ipovisione, ribadendo il proprio impegno nei confronti della sensibilizzazione sulla disabilità visiva e l’inclusione.

Nel pomeriggio di domenica 1 ottobre, sul lungolago di Pallanza a villa Giulia, le operatrici della FRH hanno partecipato anche quest’anno alla manifestazione “Verbania città dei bambini” con alcune proposte formative dedicate a genitori, insegnanti, educatori e operatori.

La Fondazione ha proposto giochi e attività multisensoriali che hanno riscosso successo tra i bambini e gli adulti: “Indovina l’oggetto” con l’utilizzo del tatto, un percorso visuo-tattile, una lettura ad alta voce di un libro illustrato tattile, i giochi del Twister visuo-tattile e del Memory olfattivo.

Domenica 8 ottobre, invece, la Fondazione ha partecipato alla Giornata nazionale delle famiglie al museo organizzata presso il Museo del Paesaggio di Pallanza, dove ha avuto la possibilità di introdurre il tema della disabilità visiva e dell’inclusione con la lettura di due libri illustrati tattili: Soffio di vento di Elisa Lodolo, edito dalla Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, e Wikki – diverso da tutti ma speciale come ognuno, ideato dalla Fondazione Robert Hollman e che racconta ai bambini l’importanza di sentirsi unici e speciali.