Dalla sua lunga esperienza clinica, nasce la forte esigenza da parte della Fondazione Robert Hollman di promuovere la cultura dei libri tattili illustrati per i bambini con deficit visivo e di facilitarne la reperibilità, affinché diventino sempre più quotidiani “amici” di lettura, gioco e apprendimento. In questa prospettiva, l’impegno della FRH si concretizza da anni anche nella collaborazione per l’organizzazione e la realizzazione del Concorso Nazionale di editoria tattile illustrata “Tocca a te!”, la cui prossima edizione si terrà nel 2026 ad Assisi, il 18 e il 19 aprile.
Grazie all’impegno della Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi per la produzione e la diffusione di questi importanti strumenti, di passi in avanti ne sono stati fatti molti. I libri tattili illustrati sono, infatti, opere meravigliose che richiedono enorme cura artigianale per essere all’altezza delle aspettative dei piccoli lettori e a loro accessibili in base ai diversi funzionamenti. Molti di questi libri, per la loro stessa concezione, non si prestano a essere riprodotti, rappresentando splendide opere uniche.
D’altro canto, cresce la domanda da parte di bambini, genitori, insegnanti, educatori, terapisti… per avere a disposizione questi strumenti preziosissimi, in termini di contenuto e caratteristiche. Si sta diffondendo, quindi, l’esigenza di aumentarne la produzione, affinché arrivino a un maggior numero di lettori, con e senza disabilità, e di professionisti per le loro attività di lettura con finalità didattiche, educative, terapeutiche, che facilitino e migliorino il coinvolgimento dei bambini stessi.
Ed è per questo che la Fondazione vive questa necessità come una sfida, che vorrebbe condividere con gli autori di libri tattili, perché concepiscano opere che possano approdare a tirature maggiori ed economicamente sostenibili sulla base di alcune loro caratteristiche originarie (formato, numero di pagine, materiali…).
Date queste premesse, all’interno del prossimo Concorso nazionale “Tocca a te!” verrà proposta per la prima volta la Menzione speciale “Libro Editabile”, che trae spunto e origine dal lavoro tutt’ora in corso che la Fondazione Robert Hollman sta compiendo in collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione “G.M. Bertin” dell’Università di Bologna, all’interno del Progetto di ricerca “Disabilità visiva, libri e itinerari tattili”, e dal lavoro del “Gruppo Editabilità” che nel 2023 ha condotto alla realizzazione di 200 copie di “Una casa per Fiammetta” di Claudia e Andrea Sorrenti, libro vincitore del Premio “Editabilità” al Concorso Internazionale Typhlo & Tactus 2022.
Ma quali sono queste caratteristiche di editabilità finora individuate, che un autore potrebbe prendere in considerazione, affinché il proprio libro sia più facilmente riproducibile a livello editoriale?
Condividiamo una lettera aperta agli autori di libri tattili illustrati, che approfondisce il concetto e la storia dell’editabilità e ne stila le caratteristiche principali finora individuate. Il lavoro, infatti, è “in progress”: grazie al contributo e alle soluzioni originali che ognuno vorrà, in futuro, elaborare e aggiungere nella sua opera, l’idea di editabilità non potrà che definirsi e arricchirsi, aumentando le possibilità che i libri tattili illustrati siano più facilmente riproducibili.